mercoledì 24 giugno 2009

il senso della vita

Mica c'è da trovare per forza un senso in tutto. Mica c'è per forza da nobilitare tutto. Quella è solo una mania che ho.
La scorsa settimana mi sono sentita autenticamente felice davanti a un piatto fumante di lasagnette tordellate di Antonio, all'Osteria alla Giudea. Ero una sola cosa con le mie papille gustative. Il senso della vita in quel momento era racchiuso tutto lì. In quel piatto. Il senso della vita ridotto al soddisfacimento dei bisogni elementari. Che poi non son neanche tanto elementari. Le lasagnette tordellate di Antonio sono divine.

4 commenti:

  1. Comprendo perfettamente e sottoscrivo.Magari non è proprio il senso della vita nella sua interezza,ma il senso di un quarto d'ora di vita sicuramente.Vuol dire che per trovare il senso della vita in assoluto toccherà mangiare tante lasagnette per quanti sono i quarti d'ora fino alla morte (sicuramente prossima e per colesterolo alto :))

    RispondiElimina
  2. Jaenada: meglio un giorno da "leoni" che cento da pecora(per così dire)! E di qualcosa bisogna pur morì! :))
    Ciao e buona giornata!

    RispondiElimina
  3. Blasfema! Sai che la Santissima Chiesa ti potrebbe bruciare al rogo per idolatria delle lasagne?!?!?!

    RispondiElimina
  4. Simo: sai che me frega a me della Santissima Chiesa?...Doppiamente Blasfema! :))
    Ciao, buona domenica!

    RispondiElimina