venerdì 31 luglio 2009

Rischio di diventare monotona con questa storia del balletto (anzi, lo so per certo di essere monotona)! Ma, dopo aver dissacrato la danza classica con la scena dei mitici ballerini del demenziale "Top Secret", non me la sento di sottacere il mio entusiasmo per lo spettacolo a cui ho assistito ieri sera nello splendido scenario del Giardino di Boboli a Firenze ( a quasi 24 ore di distanza sono ancora in estasi).
Rispettosa delle regole, come sempre, ho evitato di portare con me la macchina fotografica, per poi mangiarmi le mani nel constatare che almeno la metà degli spettatori scattava foto e filmava in tutta tranquillità. Oddio, ad essere sincera, un pensierino ce l'avevo fatto prima di partire, ma la micropochette che avevo scelto per la grande soireé mi ha tolto dall'imbarazzo, non consentendomi di inserire alcunché ad eccezione del portafogli e di un pacchetto di Merit!

giovedì 30 luglio 2009

Non riesco a trattenermi. Perdonatemi.
Ma è colpa di Fausto, che m'ha lanciato l'esca!
Inoltre, questa scena mi ricorda una sera di tanti anni fa, quando mia nipote ancora piccolissima ma già dotata di spiccato senso dell'umorismo, asserì di essere Rudolf Nureyev e prese a danzare leggiadra sul letto, esile in una calzamaglia blu che, con l'ausilio di una considerevole quantità di fazzoletti, aveva accuratamente riempito nel punto strategico!



Ma stasera danzerà così? :-)




mercoledì 29 luglio 2009

Mia sorella si sta affacciando a un mondo nuovo. Va alla sagra una sera sì e una no e, spogliandosi dei freni inibitori che finora hanno un pò imbrigliato la sua natura gioiosa e pazzerella (non a caso è mia consanguinea), si è improvvisata ballerina.
Ha già imparato i passi base della bachata. Inoltre, mi descrive nel dettaglio i pittoreschi personaggi che incontra in quell'ambiente spensierato, genuino, "senza tante pretese": le peculiarità fisiche, lo stile dell'abbigliamento, il temperamento, la tecnica che ognuno di loro adotta nel ballo (è buffissima quando ne imita i movimenti).
Oggi mi fa':
"Il 15 di agosto non prenderti impegni! Te lo dico già ora. Perché io vado a vedere Titti Bianchi" .
"Titti Chi???"
"Titti Bianchi. E' la regina del liscio! E' famosa! Viene alla Sagra dell'Ardore!"


martedì 28 luglio 2009

Certi miei stati d'animo mi fanno paura.
Lo so talmente bene quanto siano effimeri, che alla fine non me li godo.
Anzi, mi vedo sull'orlo di un precipizio.
In particolare, lo spirito da amazzone non mi si confà.
Ci può essere qualcosa di più ridicolo?
Più intensa è la fase dell'esaltazione, più rovinosa sarà la caduta.
E domani mi sentirò così!!!



sabato 25 luglio 2009

Superpoteri


Questo è un Transformer dalla voce robotica che ogni giorno si aggira inquietante per i corridoi e la hall dell'albergo seminando il terrore.
Per l'esattezza, è un Autobot.
Quindi, in realtà, non ci sarebbe alcun motivo di sentirsene turbati. Perchè gli Autobot sono quelli buoni.
Fino a questo pomeriggio, ero convinta fosse un Decepticon. I Decepticon sono i cattivi. Poi ho chiesto delucidazioni al diretto interessato. E sono stata derisa per l'abbaglio che avevo preso. I Decepticon hanno gli occhi rossi... Che ignoranza!

L'Autobot della foto è l'unico personaggio che attualmente suscita la mia ilarità nel contesto lavorativo. E, a dirla tutta, l'unico che gode veramente della mia stima.

Sotto le sembianze dell'Autobot, si cela Massimo. Avido consumatore di succhi alla pera e tortillas al mais. Queste ultime le ha scoperte da poco. Da quando il barman un giorno le ha coreograficamente esposte sul banco insieme ad altri stuzzichini, a comporre un invitante aperitivo.
Un paio di settimane fa, mentre il barman era assente, lo vedo avvicinarsi al bancone e inerpicarsi sullo sgabello. "Scommetto che vuoi un succo alla pera! " - No! Voglio quella cosa gialla!". Da allora ne è diventato dipendente e gliene riempio quotidianamente due o tre scodelle.
Ora, se sono così innamorata di Massimo, non è perché è un bambino. Non sono il tipo che si compiace nell'affermare "Oh! Io adoro i bambini". Con molti di loro ho un feeling speciale, altri non li sopporto. Come gli adulti. Insomma, li considero esseri umani a tutti gli effetti.

Un anti-Massimo, per esempio, era L. , figlio della titolare. Dico "era" perchè, inopinatamente, si è in parte riscattato ai miei occhi. Questo è successo alcuni giorni fa quando, all'ora di pranzo, dopo essersi fatto prestare la portentosa maschera (che amplifica la voce e la rende metallica), forte dei superpoteri così acquisiti, rivolto ad una vasta platea (gli ospiti dell'albergo che stipavano la sala ristorante), ha gridato


"Signore e Signori...Piscioni e Caconi!"


Domani chiedo a Massimo se mi presta la maschera.
Una non mi vuol parlare perché sta troppo male.
L'altra non si fa più viva perché sta troppo bene.
Vabè. Parlo da sola.

martedì 21 luglio 2009

Il deca per chi è? - gli chiede la collega con voce indolente -

"per questa qui"


risponde lui scoglionato. Quell'insanabile scoglionatezza gliel'ho ravvisata nella faccia grinzosa sin dal primo istante, quando sorridente mi sono così espressa "buongiorno, un decaffeinato per favore" senza ricevere alcun cenno di riscontro. Vabè che siamo al bar della spiaggia comunale, mica al Twiga. Non mi aspetto particolari attenzioni e raffinatezze, ma..."questa qui" non mi ci aveva mai chiamato nessuno!

Come al solito, son così buona, o fessa, che non protesto neanche. Mi concedo, però, una piccolissima, forse puerile, vendetta silenziosa. Evito (venendo meno, di proposito, alla mia "classe" e buona educazione), di ripulire il bordo della tazzina con la salvietta e gliela depongo sul bancone tutta imbrattata di rossetto "fresco".

sabato 18 luglio 2009

cuore di mamma

Mamma...ma che hai combinato? la bacchetta con voce sorniona ed occhio furbetto, inclinando la testa e ruotando il busto con movenze vezzose da ballerina "mi hai lasciato da sola! ma che mi combini? (insiste) combini dei guai!" (sagge parole). Piccina com'è, teneramente dissimula la sua delusione. La stempera con l'"ironia". Ma la mamma, come suo solito, non si scompone. Un sorriso appena accennato, intanto che osserva "no che non eri da sola. ti ho lasciato col babbo". La guardo e non riesco a capire come non possa venirle istintivo di mettersi a ridere e di stringerla forte e consumarla di baci...Lo farei io che sono un'estranea. Quando la bimba in braccio alla tata si allontana alla volta del mare, un bacio simbolico lo simula appena lanciandoglielo con una mano. Afferra flemmatica il prezioso libro verde dei conti e si chiude in ufficio.

voglia di leggerezza

Dopo la Bohème, mi aspettano Il Lago dei Cigni, La dodicesima Notte, Roberto Bolle che danza a Firenze, Dante che incontra Albertazzi...
Ho sempre apprezzato questo genere di cose. Ho sempre nutrito certi interessi. Dico davvero.
Ma devo pure trovare il coraggio di confessare all'artisticamente impegnata amica del cuore, tutta mostre e teatro, che il desiderio impellente che avverto al momento... è un desiderio di leggerezza, di "stupidi" svaghi, che quello che bramo con tutta me stessa...


è andare a una sagra paesana!


e ballare il foxtrot mischiandomi a quelle vitali coppie "mature" che m'incantano tanto...

giovedì 16 luglio 2009

Certo, però, che palle Mimì.

Tra un colpetto di tosse e l'altro,

vive di fiori e di ricamo.

Dorme in una bianca cameretta.

Guarda il cielo

si gode il primo sole

e indossa la cuffietta
(rosa)

Cucina pranzi prelibati e prega assai il Signor...

Ora, che stimoli ti può dare una tipa così?

Mimì è pallosa quasi quanto Lucia dei Promessi Sposi
(non a caso la chiamano Mimì ma il suo nome è Lucia).

Tra lei e Tosca, c'è un abisso. Quasi quanto tra Lucia e la Monaca di Monza.

Ciò non giustifica e non assolve per niente lo pseudotenore che ieri sera ha fatto scempio di "Che gelida Manina", steccando più volte sulle note cruciali, non risparmiando neanche il mio"chi soooon" preferito, quello "liberatorio" che mi esalta tanto.

Oggi ho dovuto ascoltare la versione di Placido Domingo per rifarmi le orecchie e riprendermi dal trauma...

martedì 14 luglio 2009

Mi son tracannata mezza bottiglia di vino bianco.

Sto ascoltando per la terza volta consecutiva "Little Fifteen" dei Depeche Mode.

E mi pare di vederci doppio...



C'è da preoccuparsi?


eppure eri una ragazza intelligente...

eppure eri una ragazza intelligente...

eppure eri una ragazza intelligente...

eppure eri una ragazza intelligente...


le parole pronunciate da mia sorella mi rimbombano nel cervello da una settimana.

domenica 12 luglio 2009

Quando ti senti strafiga nessuno ti fa mai sorprese...

Solo quando sei cozza!

sabato 11 luglio 2009

Missing


Last seen March 2008 (approximately)...

martedì 7 luglio 2009

Mi capita, ogni tanto, di rivederti al mattino. In un rituale intimo che mi rassicurava. La doccia durava almeno un quarto d'ora. Poi ti radevi, ti profumavi. La scelta del vestito. Grigio o blu? La camicia rigorosamente bianca, perché sapevi che la preferivo. Una dozzina di cravatte allineate sopra al letto. Mi lavavo i denti e tu mi stavi dietro. Postura dritta ed elegante. Riflessa nello specchio, la tua faccia interessata. Lo sguardo fisso su di me. Quasi fosse emozionante anche vedermi intenta nelle scontate abluzioni mattutine. Con la tua voce calda e allegra, e quella contentezza da bambino, mi spronavi ad osservare a mia volta l'immagine che lo specchio fedelmente rimandava. "Guardami...Guarda bene questi occhi!"- indicandoli col dito - "Come sono? Come li definiresti?", ed io, pronta, complice, obbediente, divertita:

Innamorati!


giovedì 2 luglio 2009

Qualcuno mi sa dire dove posso trovare Mario Cemento? :)

mercoledì 1 luglio 2009

Il silenzio profanato dal digitare frenetico sulla tastiera di quella ragazzetta inglese. Ticchettio sgradevolissimo.
Credo sia collegata all'odioso Facebook.
Mi dà sui nervi...
Non sopporto questo rumore.
Magari, se si limitasse ad accarezzare i tasti senza tanta presunzione e aggressività da dattilografa (abilità ostentata inopportunamente, data la futilità del suo operare) la potrei anche tollerare.
Che sia una reazione collerica influenzata dall'invidia di chi, dopo tanti anni di utilizzo quotidiano del PC, continua a digitare con due dita?